Rating Italia, Standard & Poor’s esprime giudizio negativo su banche italiane.
Standard & Poor’s, l’agenzia che ha tagliato il rating sul debito americano togliendogli la tripla AAA (qualcosa di storico) è finita nel mirino di alcuni media italiani nelle ultime ore. Le ragioni? Aver tagliato il rating sul debito italiano (l’affidabilità dell’Italia nell’onorarlo, insomma). Nonsolodebito però, anche rating sulle banche, S&P bacchetta Intesa Sanpaolo e Mediobanca: rating tagliato per loro, e non solo.
L’outlook (le previsioni) sulle banche italiane non sono buone, per S&P: fra le big c’è anche Unicredit, il cui rating non è ancora stato tagliato ma che viene comunque disegnata in un quadro di ‘outlook negativo’.
Le conseguenze del taglio di rating si traducono in un aumento dei tassi di interesse, con il rischio di un aumento dei prestiti a tasso variabile.
ADICONSUM e ADUSBEF si sono scagliate contro S&P già in prima mandata, quando il taglio del rating aveva investito il debito italiano, minacciando querele per un “giudizio non richiesto” e altamente debilitante.